La pazienza
Una voce nel silenzio
Mi scuote da questa lenta agonia.
Avverto l’affannoso respiro della natura
Campanello d’allarme della distruzione.
Una Pandemia annunciata e catastrofica
Getta l’uomo nell’oblio.
L’insostenibile ritmo della nostra poderosa crescita
E’ stato interrotto dal più piccolo essere vivente.
Comprendo tutto, spengo le parole.
La coscienza del nostro limite non frena
Quell’innaturale e malsana brama di potere.
Quanto resisterà la pazienza discreta
Come il soffio leggero delle sue foreste?
E’ una calma apparente.
Guardo il cielo, anche le stelle restano distanti questa notte
Nulla è cambiato e nulla cambierà
Fino a quando non apriremo il nostro cuore al mondo.
L’accoglienza offerta ha un costo,
Il rispetto di Colei che ci ha ospitato
Nel suo magnifico giardino.
Pia Di Berardino
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